E’ una notizia talmente imbarazzante che la BBC non la nomina nemmeno. Se fate una ricerca sul sito della BBC, cercando “King Charles Doctor Dixon”, non esce nulla.
Ma la notizia è vera: il dottor Michael Dixon, un grande sostenitore dell’omeopatia e delle cure alternative, è il capo dei medici della famiglia reale inglese, ed è stato scelto lo scorso dicembre da Re Carlo in persona.
Dal 2006 Dixon è presidente del College of Medicine, una organizzazione che chiede che l’omeopatia e la medicina alternativa siano finanziate con i soldi pubblici. Alla nomina di Dixon alla casa reale uno dei suoi avversari, il prof. Edzard Ernst, ha dichiarato stizzito : «Chiunque promuova l’omeopatia sta minando la medicina basata sull’evidenza e il pensiero razionale. Non si può avere una medicina alternativa solo perché piace al principe Carlo. Io e altri abbiamo dimostrato che l’omeopatia non è una terapia efficace, cosa che oggi è diventata un consenso accettato.”
La famosa “scienzah” con la H ha parlato.
Naturalmente, la versione di Buckingham Palace è che “non si tratta di rifiutare le medicine convenzionali a favore di altri trattamenti: il termine medicina “complementare” significa esattamente quello che dice”. Ma intanto questa faccenda, ai sostenitori dell’ortodossia, non va giù.
Persino David Puente ha pensato di mettere le mani avanti, prima che la notizia cominci a girare troppo. Riguardo alle terapie alternative promosse da Dixon, Puente dichiara: “Tuttavia bisogna tenere bene a mente che non si tratta di cure vere e proprie: non esistono infatti prove scientifiche in merito alla loro efficacia nel debellare il cancro. In alcuni casi inoltre potrebbero causare effetti collaterali dannosi o interferire con altri trattamenti.”
Potrebbero interferire con i guadagni miliardari di Big Pharma, vorrai dire.
Pensate che bello, se un giorno il re dovesse curarsi dal cancro, e dichiarare che lo ha fatto tramite la Terapia Gerson, piuttosto che una qualunque altro metodo alternativo. Verrebbe giù il mondo.
Massimo Mazzucco